rendere sonno in un letto mai utilizzato e in una stanza sconosciuta non è sempre facile. Ancora meno se suoni sospetti e imprevedibili accompagnano il passare del tempo in una atmosfera buia e ignota.
In queste condizioni Giovanni Drogo, tenente di prima nomina, trascorre la sua prima notte alla Fortezza Bastiani. Il luogo che lo respinge e seduce allo stesso tempo, per la sua insensatezza e misteriosità, riserva al tenente una seccante sorpresa, con conseguenze a cui dovrà rassegnarsi: dalla sua stanza riesce ad avvertire il rumore a ripetizione prodotto dal tonfo di un qualche oggetto nell’acqua.